Da domenica 13 novembre, un tempo per riscoprire il valore della preghiera nella nostra vita.
Kyrie: quante volte abbiamo detto questa parola! Significa “Signore”.
E prima che attribuirle vaghi accenti “penitenziali” dovremmo ricordarci che è il nome con cui gli apostoli chiamano Gesù quando lo vedono risorto... perchè finalmente si ritrovano a capire Chi fosse quel Gesù che da qualche anno si erano messi a seguire e che però li aveva portati fin sotto una croce e nel chiuso di una stanza.
Amo immaginare che però questa parola sia stata la stessa che hanno detto i Magi quando hanno visto il bambino Gesù: era infatti la parola che si usava per indicare l’Imperatore, il Sovrano, il Re. E, anche se una stella li aveva portati davanti ad una grotta in un piccolo borgo di una terra non proprio “nobile”, quei saggi venuti dall’Oriente si erano inginocchiati davanti al Neonato di Betlemme. Non l’avrebbero fatto davanti ad Erode: chi si vanta di essere il Re, toglie il posto al vero Signore.
I Magi sapevano bene che se ti inginocchi davanti a Gesù rimani un uomo libero, forte, vero, capace di amare tutti e ciascuno con verità, per il semplice motivo che Gesù è un Signore che vuole bene, il bene nostro; se ti inginocchi davanti ad-altri/ad-altro invece, diventi schiavo di chi sa soltanto sfruttarti e non ha in mente il bene per te, perchè cerca solo il bene-per-sè.
Chi si inginocchia davanti a Dio diventa più uomo, perchè è il nostro Dio che ci ha voluti così come siamo: quando ci ha voluti ha pensato a Gesù. Inginocchiarsi e pregare, allora, non è una perdita di tempo: è un tempo che il nostro coraggio si prende per stare di fronte a Chi ci insegna come si sta al mondo, come si diventa figli e fratelli, uomini e donne autentici, gente vera e determinata, persone mosse - esattamente come i Magi - non da qualche astro, ma dalla luce dello Spirito Santo, che oggi come allora si serve di piccoli segni e di piccoli gesti che dicono grandi scelte e grandi imprese.
E' così che si costruisce la Bellezza della Vita: mettendosi in ginocchio davanti a Gesù, Eucaristia, Croce e... Bambino.
Oggi voglio proprio augurarvi un Buon e Fruttuoso Avvento, cioè... un’intensa preghiera!
il vostro parroco don Antonio
Una Comunità... ai piedi del Re - QUALI OCCASIONI?
Per ragazzi
ogni giorno una piccola preghiera diventa il dono di un seme
CALENDARIO dell’Avvento
Signore, sei tu... il regalo più grande!
ogni giorno un piccolo momento perchè il tuo cuore sia con Gesù
Per adolescenti, 18/19enni e giovani
all’inizio della settimana un momento di intimità con Chi vuole stare con te
AI PIEDI DEL RE
ogni lunedì mattina alle 7.00
nell'Eremo dell’Oratorio
con una sana colazione al termine
Per adulti
all’inizio della settimana un momento di intimità con il Signore alla scuola di Charles de Foucauld ... per imparare a pregare e a vivere
AI PIEDI DEL RE
la preghiera: una palestra di vita
ogni lunedì mattina alle 7.00
davanti all’altare del Tabernacolo
dalle 6.50 sarà esposto il Santissimo
al termine della preghiera un buon caffè
Per chi desidera
la bellezza della Liturgia delle Ore nel proprio del giorno del Signore
LODI ogni domenica alle 8.15
VESPERI ogni domenica alle 17.45
prima delle S. Messe festive
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