BUONA FESTA...A NOI!

Auguriamoci una BUONA FESTA!

E potremmo anche essere quasi sicuri di non sbagliarci a pensare che lo sarà sicuramente! Non perchè siamo orgogliosi e vanitosi, ma... pensateci bene: in fondo, basta proprio poco perchè una festa sia davvero “festa”!

Per quanto ne capisco io, ci vogliono almeno due cose e noi ne siamo proprio ben forniti: 1. della gente; 2. un motivo. Vediamo.

Gente. Gente ce n’è. Eccome se ce n’è! Siamo in tanti qui a Sant’Edoardo. E davvero non serve altro per fare festa, se ci pensate bene. Non serve sapere se c’è una cosa piuttosto che un’altra, un quartetto d’archi o un gruppo rock, una salamella o una polentaefunghi, gli arcieri o gli sbandieratori. Più che altro serve sapere se qualcuno c’è e se quel qualcuno sa fare le cose “come meglio può” soprattutto quando le fa “per te”.

Ecco, appunto, l’altra cosa: un... Motivo. Fare-le-cose-per ce lo ha insegnato Gesù. E ci ha insegnato che proprio qui sta la felicità: quando fai-le-cose-per colui che Lui chiama saggiamente “il prossimo”, cioè la “gente” più vicina fi sicamente. E quando hai anche il coraggio di farle senza cercare guadagno, ricavo, speculazione per te. Quelli che agiscono così si chiamano nel Vangelo “servi in-utili” (cfr Vangelo di oggi), cioè “senza utile” gente che non cerca di guadagnarci sempre qualcosa: “ma che cosa ci guadagno io se vengo a spostare dei tavoli/pulire dei bagni/cucinare patatine/fare un caffè...?”. Non ci si guadagna niente. O quantomeno niente di commerciabile... perchè ha troppo valore: si guadagna la felicità del prossimo... che è il vero segreto della tua felicità. È la condizione di chi vive “da Dio”. E da noi è un buon motivo per fare festa: “la tua felicità è la mia felicità, ed è un gran buon motivo per non sentire neanche la fatica”.

... Vi dico anche questo: per la verità, a me sembra che queste siano proprio le parole che nel nostro mosaico Dio Padre sta dicendo a suo Figlio Gesù, e che S. Edoardo, mettendo avanti un po’ il collo, sembra quasi voler proprio rubare... Buona Festa a tutti!

don Antonio, il vostro parroco